Dinkelacker da Marcantonio Beverage

Bononia Marketing

Correva l’anno 2007 quando Antonio e Marco crearono una società che, dalla sintesi dei loro nomi, non poteva che chiamarsi Marcantonio, un nome che indica “possanza”, cioè vigore e coraggio al tempo stesso. E ai nostri due soci non sono mancati né l’uno né l’altro. Entrambi conoscevano il mondo horeca, pur se con esperienze diverse, ed iniziarono il loro cammino con la vendita di liquori, distillati, vini e champagne; la birra è arrivata dopo, in un percorso diverso da quello di tante altre aziende italiane di distribuzione che sono nate con le bibite gassate e per loro è stata una logica conseguenza approdare alla birra quando questa si è andata affermando come prodotto di tendenza. Per noi, ci spiegano all’unisono Antonio e Marco, l’input verso il mondo brassicolo è scattato con la tragedia del terremoto che ha colpito L’Aquila. In un periodo davvero delicato, in cui i locali quasi non esistevano più e chi riusciva a rimanere in attività cercava minor spesa per sé e massimo risparmio per il cliente, la birra è stata, si può dire, una salvezza, e la nostra fortuna è stata aver incontrato sulla nostra strada Giancarlo Ingegneri di Bononia, uomo di esperienza che ci ha saputo dare prodotti di grande qualità e indicazioni utili per servire al meglio la clientela. Così, concludono, è entrata Dinkelacker nel nostro portafoglio, una birreria di Stoccarda che, grazie alla fusione con l’altra grande birreria della città, la Schwaben Bräu, e all’acquisizione della Sanwald, ci permette di proporre alla clientela molti marchi e tipologie birrarie.

da sx Marco, Andrea Ingegneri di Bononia, Christian Liess responsabile export e GDO del gruppo Dinkelacker, Antonio
da sx Marco, Andrea Ingegneri di Bononia, Christian Liess responsabile export e GDO del gruppo Dinkelacker, Antonio

Oggi Marcantonio opera in una zona estesa che comprende tutta la provincia de L’Aquila, con una notevole presenza anche sui paesi di montagna limitrofi e, se prima del terremoto, i marchi DinkelackerSchwaben Bräu e le weisse Sanwald erano sconosciuti, oggi sono molto apprezzati e ricercati anche perché i due soci non solo tengono alla qualità di quanto offrono ma anche a come devono essere servite le loro birre. Quindi massima attenzione all’assistenza degli impianti consegnati al cliente in comodato d’uso e soprattutto alla loro sanificazione, presupposto indispensabile per non alterare la qualità della birra, poi occhio alla spillatura perfetta e al servizio che ne consegue; la formazione è una delle prerogative di Marcantonio Beverage così come il supporto al cliente per organizzare feste o eventi in grado di attrarre il pubblico. E per una start-up, come per i clienti già acquisiti, conoscenza e pratica, in sintesi formazione e cultura della birra, alla Marcantonio possono essere fatte direttamente nella nuova sede, aperta da novembre dell’anno scorso, dove è stata creata una sala proprio per questo scopo, informare i clienti su ogni prodotto che viene proposto dall’azienda.Decisamente Marcantonio ha bruciato le tappe in poco tempo, superando le difficoltà che ogni start up incontra sul suo cammino, ed oggi vanta un capannone nuovo, dieci dipendenti, marchi birrai importanti… non c’è che dire: non hanno sbagliato nella scelta del loro nome aziendale! Forza e coraggio li contraddistinguono.

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